La Réunion è verde e nera. Verde per la straripante vegetazione tropicale, nera per le sue spigolose rocce vulcaniche. Non assomiglia a nessuna altra isola dell'Oceano indiano. Le «vicine» sono piatte e sabbiose, lei è montagnosa, con picchi da fare invidia alle Alpi. Nel suo cuore si nasconde il «Piton des neiges» una vetta da 3069 metri di altezza. Uno dei pochi luoghi dei tropici in cui, di tanto in tanto, cade la neve. Ma il vanto dell'isola è il «Piton de la Fournaise», il suo vulcano, alto 2631 metri. È il simbolo de La Réunion, che migliaia di anni fa era un unico grande cratere. E ancora oggi il colore della lava macchia il territorio. Nere sono le scogliere, neri i picchi, nera la terra, neri i sassi a vista delle case più povere. E tutto attorno il verde di una vegetazione tropicale lussureggiante, nutrita dalle piogge che bagnano l'isola: mentre sulle spiagge splende sempre il sole, all'interno le vette attirano le nubi come calamite e a lunghi momenti di sereno si alternano scrosci copiosi quanto improvvisi. I gioielli più apprezzati dai turisti sono i tre cirque che formano il cuore dell'Isola: Mafate, Salazie e Cilaos. I cirque sono degli ibridi meravigliosi, un incrocio tra i canyons americani e le vallate alpine. Ai bordi catene lussureggianti di cime tinteggiate di mille verdi diversi; al centro giagantesche depressioni frustate dalla caduta di decine di limpide cascate d'acqua. Qua e là piccoli punti colorati: i villaggi creoli, molti raggiungibili solo a piedi o in elicottero. I cirque sono il paradiso dei trekker, l'Olimpo di chi ama camminare in montagna sprofondato in paesaggi pittoreschi e incantati, avvolto dagli stordenti profumi dei fiori tropicali. Un'escursione lungo le sponde di Mafate vale da sola il viaggio. Ripaga di ogni fatica. Ma il godimento degli splendidi rilievi dell'isola non è un'eslusiva degli sportivi: anche i pigri possono procurarselo. Due compagnie locali mettono a disposizione i loro elicotteri per il sorvolo de La Réunion. E, visti dall'alto, il Piton de la Fournaise, il Piton des neiges, i cirque, e le acque color indaco dell'Oceano sono ancor più maestosi e seducenti. |
Luigi AlfieriGiornalista. Scrittore. Giramondo. Categories
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November 2013
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